Dal 5 al 10 novembre, in Shanghai, si è tenuto il primo China International Import Export' (CIIE), una grandissima fiera, ospitata all’interno del colosso cinese BrightFood, che aprirà il mercato cinese all’importazione di prodotti per il consumo interno.
La Regione Puglia ha guidato la partecipazione di una nutrita delegazione pugliese rappresentata da un gruppo di imprese del comparto agroalimentare, operatori della formazione e istruzione regionali con l’obiettivo di aumentare la conoscenza, il consumo e la consapevolezza della qualità dei prodotti agroalimentari ed enogastronomici pugliesi in Cina.
Nell’ambito dell’intervento sperimentale innovativo denominato “Puglia 4 China”, la Regione Puglia in collaborazione con l'Agenzia Regionale per la Tecnologia e l'Innovazione (ARTI), ha selezionato 8 progetti presentati da Scuole, Università, ITS e Istituti di formazione, che si sono distinti per una offerta formativa di alto livello e hanno sperimentato nel territorio pugliese “best practices” nel settore dell’agroalimentare.
Il nostro Istituto è stato selezionato grazie al progetto “Agrifuturo: innovazione e tecnologia digitale delle aziende agrarie didattiche”, finanziato grazie alle risorse messe a disposizione dal PON-FESR - 10.8.1.B2 Laboratori professionalizzanti.
Il progetto mira all’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione, mediante l’utilizzo dei droni, comprensivi di sensori da terra e software dedicati, per la gestione dei vigneti e degli oliveti presenti nelle due Aziende Agrarie dell’Istituto, specializzati nella produzione di prodotti tipici (vino e olio) della Valle D’Itria. Tale progetto comporta una forte innovazione tecnologica, didattica e curricolare in chiave digitale, che consentirà ai futuri enotecnici, tecnici per l’ambiente e per le produzioni agroalimentari, di offrire consulenze sostenibili e a basso impatto ambientale, capaci di fronteggiare gli effetti devastanti dei cambiamenti climatici.
L’idea di scuola innovativa e aperta agli scambi con l’estero, che da anni viene portata avanti nel nostro Istituto, trova il massimo compimento nei vari progetti transnazionali (Francia, Argentina, Gran Bretagna, Irlanda, Slovacchia, Germania, Albania), tutti finalizzati al rafforzamento e alla qualificazione dell’offerta formativa scolastica, alla promozione e valorizzazione del Made in Italy all’estero, capaci di superare il mismatch fra formazione scolastica e richiesta di competenze e abilità proveniente dal mondo del lavoro.
Oltre al nostro progetto è stato selezionato anche quello candidato dalla Fondazione ITS Agroalimentare Puglia di Locorotondo, della quale il nostro Istituto è la scuola di riferimento, a dimostrazione del fatto che il sistema operante su Locorotondo, del quale fa parte anche il Centro di Ricerca, Formazione e Sperimentazione in Agricoltura (CRSFA) Basile Caramia, rappresenta una eccellenza regionale e del sud Italia, capace di dare un forte impulso allo sviluppo del comparto agroalimentare ed enologico pugliese.