Compila il modulo di preiscrizione
L’Istituto, da quasi 60 anni, è una delle nove Scuole Enologiche storiche di Italia autorizzate dal Ministero della Pubblica Istruzione a formare la figura dell’ENOTECNICO.
Il riordino degli istituti tecnici del 2010 ha modificato il percorso, sempre riconoscendo la necessità di un anno in più di preparazione per i diplomati in agraria che volessero diventare ENOTECNICI.
Ora, infatti, è possibile diplomarsi in 5 anni in qualunque istituto agrario con l’articolazione in Viticoltura ed Enologia e, poi, iscriversi al "sesto" anno di specializzazione in una delle sedi riconosciute dal Ministero della Pubblica Istruzione.
Il corso di specializzazione per Enotecnico si articola in 1056 ore di attività teorica di tipo laboratoriale, di cui 330 di attività pratiche e 400 ore di alternanza Scuola Lavoro, svolte presso aziende specializzate nel settore enologico.
L’ENOTECNICO è un professionista che, dalla coltivazione della vite alla raccolta dell’uva, alla sua vinificazione e all’imbottigliamento del prodotto ottenuto, sovrintende e determina quanto serve, sia pure a diversi livelli, per la produzione di vino e di altri prodotti derivanti dalla vite, fino ad arrivare alla loro commercializzazione. La sua professionalità si sviluppa principalmente nella responsabilità e nella gestione di complessi viticoli, enologici e vitivinicoli con grandi ricadute anche sulla salubrità e genuinità del vino e pertanto verso i consumatori.
La sua attività può esplicarsi in una o più delle cinque fasi produttive che caratterizzano la filiera vitivinicola:
- Produzione dell’uva
- Trasformazione dell’uva, produzione del vino
- Controllo di qualità delle produzioni enologiche
- Marketing e Commercializzazione dei prodotti enologici
- Analisi chimica e microbiologica del mosto e del vino
In particolare, le conoscenze e competenze acquisite durante il corso di specializzazione consentiranno al futuro Enotecnico di:
- Organizzare attività produttive vitivinicole ecocompatibili;
- Gestire attività produttive e trasformative, valorizzando gli aspetti qualitativi dei prodotti e assicurando tracciabilità e sicurezza;
- Interpretare e soddisfare le esigenze del settore della produzione vitivinicola con particolare riferimento alle problematiche del territorio;
- Applicare le norme previste dalla legislazione vitivinicola nazionale e comunitaria anche in materia di sicurezza alimentare;
- Utilizzare strumenti e metodologie appropriate per effettuare verifiche e controlli sul prodotto;
- Monitorare e gestire il processo di vinificazione in tutte le sue fasi con particolare riguardo all’introduzione di tecnologie innovative;
- Elaborare valutazioni economiche dei processi di produzione e trasformazione;
- Realizzare attività promozionali per la valorizzazione dei prodotti della filiera vitivinicola collegati alle caratteristiche territoriali.
Le competenze acquisite sono sfruttabili nelle seguenti attività ed impieghi:
- conduzione e gestione di vigneti, ma anche arboreti;
- conduzione e gestione di cantine, ma anche industrie agroalimentari in genere;
- rappresentanza di prodotti enologici, ma anche agroalimentari in genere,
- gestione e conduzione di laboratori di analisi enologica, ma anche agraria ed alimentare;
- nella partecipazione a concorsi nell’ambito delle istituzioni dedite al controllo alimentare (es. ICQRF, NAS, Comera di Commercio).
QUADRO ORARIO
Disciplina | ore/sett. |
Lingua Inglese | 3 |
Applicazioni informatiche | 2 |
Economia, marketing e legislazione | 3 |
Viticoltura | 4 (*) |
Enologia | 6 (*) |
Chimica enologica e analisi chimiche | 6 (*) |
Microbiologia enologica | 3 (*) |
Meccanica e costruzioni enologiche | 3 |
Storia della vitivinicoltura e del paesaggio | 2 |
Totale ore di attività ed insegnamenti | 32 |
di cui in compresenza | 10 |
(*)le ore indicate con asterisco sono riferite solo alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli Insegnanti Tecnico-Pratici.
Le lezioni teoriche del corso di specializzazione per Enotecnico si svolgono presso la Cantina Didattica Sperimentale dell'Istituto, mentre quelle pratiche professionalizzanti si svolgono nei seguenti laboratori:
- Vigneto didattico in cui vengono coltivati vitigni autoctoni a bacca bianca (Verdeca, Bianco D'Alessano e Minutolo) e a bacca rossa (Aleatico e Cabernet sauvignon);
- Cantina Didattica Sperimentale;
- Laboratorio di Microbiologia Enologica, dove vengono isolati, coltivati e osservati i microrganismi che intervengono nei processi di vinificazione;
- Laboratorio di Chimica enologica, dove vengono effettuate le analisi del mosto e del vino;
- Laboratorio di Degustazione del vino, dove vengono effettuate le analisi sensoriali finalizzate a valutare le qualità organolettiche del vino e a a verificare l'efficacia delle pratiche enologiche adottate nella produzione ;
- Laboratorio di Informatica;
- Vigneto e Cantina Sperimentale del CRSFA “Basile Caramia”di Locorotondo, facente parte integrante della nostra scuola.
La specializzazione di Enotecnico da titolo per accedere agli Esami di Stato per Perito Agrario evitando il tirocinio professionale presso lo studio di un tecnico abilitato.
Inoltre, il protocollo siglato tra l’Associazione Enologi ed Enotecnici italiani e l’Ateneo abruzzese dà la possibilità di ottenere fino a un massimo di 12 CFU a coloro che, iscritti ad Assoenologi, hanno conseguito il diploma di specializzazione di Enotecnico e si sono iscritti al primo anno del Corso di Viticoltura ed Enologia a partire dall'anno accademico 2020-2021.